I migranti stanno lasciando i loro Paesi principalmente a causa della guerra e trascorrono mesi viaggiando attraverso diversi altri Paesi, passando molti confini. Il nostro viaggio inizia in Macedonia, subito dopo il confine greco, nella terra di mezzo tra il confine e la stazione ferroviaria di Gevgeljia dove si accalcano i migranti, controllati dalla polizia macedone. Periodicamente alcuni gruppi vengono fatti salire sui treni sui quali si imbarcheranno per andare in Serbia. Un flusso costante di adulti, famiglie, bambini, neonati. Le autorità parlano di 500.000 passaggi da gennaio a giugno 2015 e di un'attesa per il prossimo anno di due milioni di migranti... Un numero incredibile di migranti che si accalca lungo i binari del treno; i volontari della Croce Rossa e varie altre organizzazioni forniscono cibo, acqua e consulenza medica ma allo stesso tempo altre persone cercano di vendere sigarette o altre bevande a un prezzo molto alto Alla fine il treno parte e i migranti a fatica riescono andare fino al confine con la Macedonia settentrionale e passare in Serbia: un altro Paese è passato. Attraverseranno la Serbia e si troveranno bloccati dal nuovo muro con il confine Ungherese, il sogno di raggiungere la Germania o altri paesi europei sarà ancora rimandato...